Il Covid mette a dura prova i progetti nelle scuole, ma Avis non si ferma

Nonostante le difficoltà provocate dal Covid, Avis non rinuncia al suo impegno verso il mondo delle scuole, per diffondere fra i ragazzi il valore della donazione. Un impegno che va avanti ormai da molto tempo, con varie iniziative, dal progetto “Salute e donazione” al concorso “Carlo Carli”.

Purtroppo, le limitazioni all’attività didattica imposte dal Covid, hanno costretto a rivedere la programmazione degli interventi. Così, si è deciso di far slittare al prossimo anno scolastico il concorso “Carlo Carli”, per poterlo svolgere con un’adeguata preparazione.

“Salute e donazione”

Sono ai nastri di partenza gli incontri di “Salute e donazione”, che coinvolgeranno quasi tutti gli istituti superiori del territorio. A Cesena hanno aderito il Liceo Classico “Monti”, il Liceo Scientifico “Righi”, il Liceo Linguistico “Alpi”, l’Istituto Tecnico “Serra”, l’Istituto Agrario “Garibaldi”, l’Istituto Tecnico per Geometri “Da Vinci”, l’Istituto Professionale “Macrelli – Versari”, l’Iti “Pascal”. Inoltre, partecipano la sede distaccata del Liceo “Righi” di Bagno di Romagna, il Liceo Scientifico “Ferrari” e l’Istituto Tecnico “Agnelli” di Cesenatico, l’Istituto d’Istruzione Superiore “Marie Curie” di Savignano.

Hanno reso possibile questa ampia adesione la disponibilità e l’impegno di operatori e insegnanti, che si stanno prodigando per realizzare il progetto, nonostante le difficoltà di questo particolare periodo. Tenendo conto delle diverse esigenze delle scuole (alcune hanno optato per la modalità online, altre hanno confermato l’incontro in presenza, come negli anni scorsi), il gruppo di operatori che si occupa dell’organizzazione delle attività, ha pensato anche a una nuova tipologia di intervento, più interattiva per coinvolgere i ragazzi anche a distanza.

Concorso “La campagna di comunicazione la pensiamo noi”

Già partito anche il concorso “La campagna di comunicazione la pensiamo noi”, che vede la partecipazione di 1 classe del Liceo Scientifico “Augusto Righi” (coordinata dalla prof. Elisa Bedei) e di 4 classi dell’Istituto Professionale “Versari – Macrelli” (coordinate dalla prof. Silvia Sorrentino), per un totale di circa 150 studenti.

L’iniziativa ha l’obiettivo di far riflettere i ragazzi sul valore sociale della donazione coinvolgendoli in un progetto concreto di comunicazione sociale per sensibilizzare su questi temi i loro coetanei: dal loro lavoro scaturirà una vera e propria campagna.

Dopo una lezione preparatoria sui temi della comunicazione, agli studenti del Righi è stato chiesto di preparare la ‘commessa’ per i loro colleghi del corso di grafica del Versari. A questi ultimi toccherà realizzare la campagna sulla base delle indicazioni ricevute. Gli elaborati saranno valutati da una giuria, composta da rappresentanti Avis e da esperti di comunicazione. Il progetto vincitore diventerà un manifesto che andrà in affissione nel mese di marzo.