In vista dell’assemblea, Avis Cesena traccia un bilancio dell’attività di raccolta nel corso del 2024.
Durante l’anno sono state raccolte complessivamente 17.581 donazioni, con un incremento di 742 unità (+ 4,4%) rispetto al 2023.
In questo contesto si è registrato un vero e proprio exploit per quanta riguarda il plasma: ben 6108 le unità raccolte, con una percentuale di crescita del 30% rispetto all’anno precedente, quando le donazioni di questo componente erano state 4734.
Il risultato è in linea con lo speciale impegno assunto negli ultimi anni da Avis nazionale per il progressivo raggiungimento dell’autosufficienza del plasma, indispensabile soprattutto per la produzione dei plasmaderivati (cioè medicinali come l’Albumina e le Immunoglobuline, alla base di numerose terapie salvavita).
In leggero calo, invece, le unità di sangue intero: 11.634 quelle raccolte, con un decremento di 347 unità (-2,9%) rispetto al 2023.
Ma non si tratta di un dato negativo, tenuto conto che la raccolta è programmata e quindi un minor numero di sacche di sangue intero sta a indicare un minor fabbisogno di questa componente ematica nel nostro territorio.
A completare il quadro, la raccolta di piastrine: 126 le unità raccolte negli ultimi dodici mesi, con una sostanziale conferma del dato relativo al 2023.
Decisa crescita anche per il numero dei donatori. Al 31 dicembre 2024 a Cesena se ne contavano 5,123 (di cui 3147 maschi e 1976 femmine) con un incremento di 438 unità (+ 9,3%) rispetto ai 4685 del 2023.
Stesso trend a livello comprensoriale, con un totale di 9220 donatori nel 2024, in aumento di 684 unità (+ 8%) rispetto agli 8536 del 2023.
Il raggiungimento di questi numeri è stato reso possibile grazie al massiccio ingresso di nuovi donatori: a Cesena sono stati 821 (+28,8% rispetto ai 637 del 2023), mentre a livello comprensoriale se ne sono contati 1.341 (+25,3% rispetto ai 1070 del 2023).
Da ricordare infine l’importantissimo ruolo dei volontari che donano tempo e competenze: 130 quelli che hanno operato per Avis Cesena nel 2024 svolgendo vari tipi di mansione, dall’accoglienza dei donatori al supporto operativo all’attività di sensibilizzazione. Nel corso dell’anno appena concluso hanno garantito 15.000 ore di attività, vale a dire 1875 giornate lavorative donate per la salute di tutti.