In occasione della Giornata Mondiale del Donatore, che si celebra il 14 giugno, Avis Cesena mette in calendario alcuni eventi da non perdere.
Camminata del Dono (14 giugno)
Si comincia il 14 giugno con la Camminata del Dono, organizzata in collaborazione con il Cusb – Centro Universitario Sportivo Bologna sede di Cesena e l’associazione Donatorinati della Polizia di Stato. La passeggiata si svolgerà nel tardo pomeriggio snodandosi per le vie di Cesena. Il percorso è ancora in via di definizione (ma non sarà troppo impegnativo). Sarà una bella occasione per ritrovarsi e condividere insieme un momento di svago, ma anche di riflessione. A breve maggiori dettagli anche sulle modalità di partecipazione.
Mostra dei lavori del progetto scuole (15 giugno)
Mercoledì 15 giugno, presso la Casa del Donatore di Case Castagnoli, si concluderà il progetto per le scuole, contrassegnato dallo slogan “Donare sangue è molto più facile”.
Questo percorso ha coinvolto ragazzi di tutte le età, dalle elementari alle superiori, con la proposta di interventi e attività specifici per i diversi cicli scolastici, ma accomunati dall’obiettivo di sensibilizzare sul valore della donazione e della solidarietà.
Così, agli studenti del Versari – Macrelli è stato chiesto elaborare proposte fotografiche. I ragazzi delle medie, invece, hanno dovuto sviluppare un approfondimento multidisciplinare sul tema del dono e della solidarietà. I bambini delle primarie hanno preparato cartoline con i loro disegni dedicati all’importanza del dono del sangue.
Il 15 giugno si potrà visitare la mostra degli elaborati, e incontrare i ragazzi che li hanno realizzati. A tutti loro sarà consegnato un attestato di partecipazione.
Cerimonia di consegna degli attestati di gratitudine (18 giugno)
Infine, nella mattinata del 18 giugno, alle ore 10,30, nel Chiostro di San Francesco si terrà la cerimonia di consegna degli attestati di gratitudine a chi ha concluso il percorso di donazione. I premiati saranno circa duecento. Si tratta di un numero molto elevato, perché saranno recuperati i riconoscimenti degli ultimi due anni, che non era stato possibile assegnare a causa della pandemia.